Gestire WSUS da command line con UsoClient.exe

A partire da Windows 10 e Windows Server 2016 il comando wuauclt non è più supportato. Al sui posto è possibile utilizzare l’eseguibile UsoClient.exe che si trova in C:\Windows\System32

USO è l’acronimo di Updade Session Orchestrator ed è l’eseguibile che viene richiamato quando effettuiamo le varie operazione dall’interfaccia grafica. Di seguito sono riportate le opzioni disponibili per il comando:

StartScan : Utilizzato per avviare la scansione
StartDownload : Utilizzato per avviare il download delle patch
StartInstall : Utilizzato per installare le patch scaricate
RefreshSettings : Aggiorna le impostazioni se sono state apportate modifiche
StartInteractiveScan : Può richiedere l'input dell'utente e/o aprire finestre di dialogo per mostrare lo stato di avanzamento o segnalare errori
RestartDevice : Riavvia il dispositivo per completare l'installazione degli aggiornamenti
ScanInstallWait : Effettua la scansione, il download e l'installazione degli aggiornamenti.
ResumeUpdate : Riprendi l'installazione dell'aggiornamento all'avvio

Vediamo ora i vari passi per installare gli aggiornamento da linea di comando

  1. Aprire un prompt dei comandi con privilegi amministrativi
  2. Digitare il comando UsoClient.exe ScanInstallWait per fare la scansione del sistema e scaricare gli aggiornamenti
  3. Digitare il comando UsoClient.exe StartInstall per avviare l’installazione

Al termine degli aggiornamenti, generalmente è necessario riavviare il sistema. Possiamo farlo tramite l’opzione del comando UsoClient.exe oppure effettuare manualmente l’operazione.

Essendo questo comando pensato per essere richiamato principalmente dall’interfaccia grafica non restituisce nessun output quando lo eseguiamo da linea di comando. Questo sia in caso di esito positivo che negativo del comando e prestate attenzione al fatto che anche un errore di digitazione non restituisce nessun errore facendovi pensare che sta lavorando in background.

Possiamo comunque fare riferimento al seguente file di log C:\Windows\SoftwareDistribution\ReportingEvents.log per analizzare le varie operazioni effettuate dal servizio Windows Update.